Spiegazione della parola “abbraccio” in una frase
Lo Zingarelli minore (Vocabolario della lingua italiana di Nicola Zingarelli) scrive:
“Gesto d’affetto consistente nello stringere qlcu. tra le braccia.”
Stesso gesto, qualche suggerimento in più
Il vocabolario Treccani scrive in questo modo a proposito del termine “abbraccio” :
“L’azione dell’abbracciare, cioè di afferrare, cingere, prendere con le braccia una persona, per lo più per manifestarle amore o affetto (dare, ricevere, scambiarsi un a.; baci e abbracci; un a. affettuoso), ma anche per trattenerla o contenerla (un saldo a. che si trasformò in una morsa). L’abbraccio è connesso con varie cerimonie o usanze nelle quali indica fraternità, omaggio, fedeltà, rispetto e così via: per esempio, i religiosi che assistono a una messa solenne usano ancora scambiarsi a vicenda un abbraccio, e in alcune facoltà universitarie di alcuni Paesi persiste la tradizione dell’abbraccio tra il preside e il neolaureato (è il cosiddetto abbraccio accademico).”
L’abbraccio in pratica. Se…
L’abbraccio è un gesto ed è un’intenzione.
Se…
Se non sai cosa dire
se non sai cosa fare
se sei felice
se sei triste
se hai paura
se provi rabbia o la vuoi contenere
se vuoi calmare
se vuoi dimostrare affetto o amore
se vuoi salutare
se vuoi proteggere
se vuoi confortare
se vuoi sentirti al sicuro
se vuoi dare coraggio
ABBRACCIO è una parola forte, coraggiosa, calda, fresca, accogliente, sicura.
Giornata mondiale dell’abbraccio: 21 gennaio
Il 21 gennaio viene celebrata la Giornata Mondiale dell’Abbraccio.
L’idea di istituire una giornata dedicata all’abbraccio arriva dagli Stati Uniti: nel 1986, il reverendo Kevin Zaborney vedendo quelle fredde giornate di gennaio, dove la gioia del Santo Natale era già un lontano ricordo e l’eccitazione del giorno di San Valentino ancora distante, pensò che fosse di conforto promuovere questo semplice gesto.
Un gesto d’arte
Nella storia dell’arte molti artisti hanno sentito la necessità di raccontare la loro visione dell’abbraccio.
Ecco di seguito qualche opera che ha lasciato il segno:
Raccontare con un gesto
L’esigenza di raccontare con le parole e di mostrare con le illustrazioni i diversi stati d’animo suscitati da questo gesto, ha dato vita a libri e albi illustrati.
Ecco di seguito un elenco di produzioni letterarie incentrate sull’abbraccio:
- ” L’abbraccio ” di David Grossman e Michal Rovner.
- ” Piccolo blu e piccolo giallo ” di Leo Lionni, Babalibri.
- ” Abbracci ” di Jimmy Liao, Edizioni Gruppo Abele.
- ” Chi vuole un abbraccio? ” di Przemyslaw Wechterowicz, Emilia Dziubak, Sinnos.
- ” Nessuno abbraccia un cactus ” di Carter Goodrich, Terre di Mezzo.
- ” Si può dire senza voce ” di Armando Quintero e Marco Somà, Glifo editore.